Haiti: le buone ragioni per innamorarsi dell’isola Hispaniola

Haiti è un paese situato nella parte occidentale dell’isola Hispaniola, nei Caraibi: con una popolazione di circa 11 milioni di abitanti, è il paese più povero dell’emisfero occidentale.

La lingua ufficiale è il francese e il creolo haitiano. La cultura haitiana è una miscela di elementi africani, francesi e indigeni.

La capitale, nonché città più grande, è Port-au-Prince e l’economia haitiana si basa principalmente sull’agricoltura, anche se il turismo sta diventando un’industria in crescita. L’isola è inoltre conosciuta per la sua musica, arte e cucina unica, nonché destinazione popolare per surfisti e subacquei grazie alle sue acque cristalline e alla sua ricca barriera corallina.

Tuttavia, il paese ha anche una serie di problemi socio-economici e di sicurezza, quindi è importante fare attenzione durante i viaggi e informarsi bene prima di partire. Ecco allora qualche consiglio per una vacanza in questa nazione ricca di luoghi tutti da conoscere.

Haiti: quando e cosa visitare nell’isola

Ecco alcune cose assolutamente da vedere ad Haiti: iniziamo con la Citadelle Laferriere, un imponente forte che si trova su una montagna nella città di Cap-Haitien ed è stato costruito nel 1800 come difesa contro gli invasori francesi. È considerato uno dei siti più impressionanti in America Latina e nei Caraibi.

Il Parco Nazionale del Pic Macaya si trova nella parte meridionale dell’isola ed è uno dei santuari naturali di Haiti: il parco è stato fondato nel 1983 ed è patria di numerose specie di piante endemiche e una varietà abbastanza importante di animali.

Sans Souci
Sans Souci – Wikimedia Commons @Rémi Kaupp – Okviaggi.it

La bellissima Cattedrale di Port-au-Prince è stata costruita nel 1914 e si trova nella capitale nazionale: è stato un simbolo importante dell’epoca coloniale francese ed è stato ripristinato molte volte a causa di terremoti e altre catastrofi naturali.

Il Museo del Pantheon Nazionale Haitiano si trova a Port-au-Prince ed è stato fondato nel 1983. Contiene una collezione di opere d’arte haitiane, fotografie e oggetti storici.

La riserva naturale Parc National La Visite si trova nella parte meridionale del paese ed è una delle principali attrazioni turistiche dell’isola, perché offre ai visitatori la possibilità di scoprire piccoli villaggi rurali, prati verdi, foreste dense e un’ampia varietà di fauna selvatica.

Palais Sans-Souci si trova a Milot ed è stato costruito come residenza reale nel XIX secolo dal re Henri Christophe. Il palazzo è stato devastato da un terremoto nel 1842, ma la sua struttura impressionante è ancora visibile.

Infine Bassin Bleu è una cascata che si trova nella parte meridionale del Paese ed è circondata da una ricca vegetazione tropicale. La sua acqua cristallina rende l’esperienza di balneazione unica nel suo genere.

Il clima di Haiti è tropicale e mite per la maggior parte dell’anno, tuttavia a causa della sua posizione geografica e della sua altitudine, le temperature possono variare significativamente a seconda della regione e dell’altitudine.

La migliore stagione per visitare Haiti è da dicembre ad aprile, quando le temperature sono più fresche e la pioggia è meno frequente. Tuttavia, la stagione turistica ufficiale in Haiti va da novembre a marzo.

Da maggio ad ottobre, Haiti è soggetto a forti piogge e a volte a cicloni tropicali, dunque in questo periodo può essere difficile organizzare visite e attività per via del clima instabile e delle strade allagate.

In generale, se vuoi goderti le spiagge e le attrazioni turistiche di Haiti, la stagione migliore per andarci è durante l’inverno australe, ovvero da dicembre ad aprile. Ti consiglio di portare con te un’adeguata protezione solare, perché in Haiti il sole è molto forte tutto l’anno.

Per recarsi in Haiti si può prendere un volo per l’Aeroporto Internazionale di Port-au-Prince. Diverse compagnie aeree offrono voli diretti o con scalo in diverse città ed è possibile anche arrivare in Haiti via mare, attraccando a Port-au-Prince o Cap-Haïtien.

Durante la vacanza in Haiti, i mezzi di trasporto più comuni sono i taxi e i tap-tap: i primi sono disponibili in città come Port-au-Prince e Cap-Haïtien e sono generalmente di proprietà privata.

I tap-tap, invece, sono una sorta di furgoncini colorati che possono ospitare da 10 a 20 persone a seconda della grandezza del veicolo. Sono molto utilizzati dagli abitanti locali per spostarsi nelle zone rurali e possono essere molto convenienti.

Inoltre ci sono anche autonoleggi disponibili in città come Port-au-Prince, ma guidare in Haiti può essere piuttosto pericoloso a causa dell’alta densità del traffico e delle strade in cattive condizioni.

Ci sono anche voli interni disponibili tramite compagnie aeree locali, come Tortug’ Air e Sunrise Airways, che collegano le principali città della nazione.

È considerabile un Paese sicuro?

Haiti non è considerata una destinazione turistica costosa a livello globale, ma ci sono alcune cose da tenere in considerazione.

L’alloggio può variare molto a seconda della zona, ma in generale i prezzi sono accessibili per chi vuole risparmiare e spendere poco e ci sono anche hotel di lusso che possono risultare costosi.

Il cibo può essere conveniente se mangi nelle piccole bancarelle o nei ristoranti locali, invece di quelli turistici o di catena. Le attrazioni turistiche, come musei o parchi, solitamente hanno un costo di ingresso, ma sono abbastanza convenienti e anche gli spostamenti in taxi o mezzi pubblici sono economici, ma potrebbero essere meno confortevoli e sicuri.

Haiti si può considerare un'isola sicura?
Haiti si può considerare un’isola sicura? – Unsplash @Bailey Torres – Okviaggi.it

In generale, se sei alla ricerca di un viaggio low-cost, Haiti può essere una buona opzione. Tuttavia, è importante tenere a mente che il paese è ancora in via di sviluppo e alcune zone potrebbero non essere sicure per i turisti. In ogni caso, è sempre meglio informarsi bene e prendere le precauzioni necessarie prima di partire.

Secondo i dati della Banca Mondiale, nel 2018 Haiti ha ricevuto circa 425.000 visitatori stranieri, principalmente provenienti dagli Stati Uniti e dal Canada.

Tuttavia, questi numeri potrebbero essere cambiati dopo gli eventi del 2019 e del 2020, inclusi i disordini civili e l’epidemia di COVID-19. In generale, il flusso turistico haitiano tende ad essere più alto nei mesi invernali, da dicembre a febbraio, quando il clima è più fresco e secco. Inoltre, la stagione delle piogge, da giugno a novembre, è considerata bassa stagione per il turismo.

Tuttavia, è importante notare che il turismo in Haiti è influenzato da eventi politici ed economici e che la situazione può cambiare rapidamente. Si consiglia di consultare le ultime informazioni sulla sicurezza e sulle condizioni locali prima di pianificare un viaggio in Haiti.

Haiti è un paese che presenta alcune sfide in termini di sicurezza che i turisti dovrebbero conoscere. In generale, il Ministero degli Affari Esteri sconsiglia ai cittadini italiani di viaggiare nelle zone di Port-au-Prince e di evitare anche i quartieri periferici della città.

Inoltre, è importante evitare le attività notturne a piedi e di non mostrare segni di ricchezza, come gioielli costosi o telefoni cellulari di ultima generazione, per evitare furti e rapine.

Tuttavia, con una pianificazione attenta e l’osservanza di alcune precauzioni, i turisti possono godere di una visita sicura ed istruttiva in alcune zone del paese, come ad esempio la costa settentrionale e luoghi turistici come Cap-Haïtien.

Infine, dove si può soggiornare ad Haiti? Si tratta di un paese complesso ed è importante conoscere bene la zona in cui si sceglie di alloggiare.

Ci sono diverse zone che si possono scegliere, ognuna con le sue caratteristiche e peculiarità:

  • Port-au-Prince: la capitale del paese è il luogo dove maggiormente si concentrano servizi e strutture turistiche di alto livello. È consigliata per chi vuole vivere una vacanza confortevole ma a contatto con la realtà del paese.
  • Pétion-Ville: situata ai piedi dei monti di Port-au-Prince, è una città residenziale ed elegante, con molti ristoranti e bar alla moda, boutiques, hotel di lusso e villaggi turistici.
  • Jacmel: è una città sulle coste del Sud che conserva splendidi edifici coloniali, ma anche bar e locali alla moda. La sua spiaggia è perfetta per il relax e la balneazione.
  • Cap-Haïtien: si trova nella regione nord ed è una città ricca di storia e dai tesori archeologici. Inoltre è vicina all’imponente forte di San Giacomo.
  • Côte des Arcadins: la regione balneare situata a Ovest della capitale offre numerosi hotel di fascia media ed alta, spazi per eventi e sport acquatici.

Le zone costiere sono generalmente consigliate per chi cerca mare e spiagge, mentre quelle urbane sono perfette per scoprire la realtà e la cultura locale.

In ogni caso, è sempre opportuno fare attenzione alla sicurezza e scegliere alloggi e zone protette, preferibilmente con controllo accessi, soprattutto nella capitale.

Gestione cookie