
Le città con le tasse turistiche più alte | Pixabay @MilesCui - Okviaggi
Contro l’overtourism e per sostenere le economie locali, molte città stanno implementando tasse turistiche: ecco quali sono le più alte

Negli ultimi anni, molte città del mondo hanno implementato tasse turistiche come misura per affrontare l’overtourism e sostenere le economie locali. Queste tasse, sebbene possano sembrare un’aggiunta marginale al costo totale di un viaggio, possono influenzare significativamente il budget dei turisti, specialmente per soggiorni prolungati. Ma quali sono le città con le tasse turistiche più elevate al mondo? Ecco la classifica e la posizione delle città italiane.
Tasse turistiche elevate: ecco le città da evitare
Dalla costa californiana a capitali europee, la lista delle città con le tasse turistiche più elevate è sorprendentemente varia e offre uno spaccato delle strategie adottate per gestire l’impatto del turismo di massa. Holidu, un noto motore di ricerca per case vacanze, ha recentemente stilato una classifica delle città con le tasse turistiche più alte al mondo. Scopriamo insieme la top 10.
10. San Francisco
Al decimo posto troviamo San Francisco, una delle città più iconiche degli Stati Uniti. Con il suo famoso Golden Gate Bridge e i caratteristici tram, San Francisco attira milioni di turisti ogni anno. Qui, la tassa di soggiorno per gli alloggi turistici è di circa 6,86 sterline (circa 8,14 euro) a notte. Questa somma, sebbene possa sembrare modesta, può accumularsi rapidamente per coloro che decidono di rimanere più giorni nella città. I proventi di questa tassa vengono utilizzati per migliorare le infrastrutture turistiche e promuovere eventi locali, contribuendo così a sostenere l’economia della città.
9. Miami
Al nono posto si colloca Miami, celebre per le sue spiagge da sogno e una vita notturna vibrante. La tassa di soggiorno qui è di 8,04 sterline (9,55 euro) a notte. I fondi raccolti sono destinati alla promozione turistica e al miglioramento delle aree frequentate dai visitatori, con l’obiettivo di garantire che Miami rimanga una meta attrattiva e sostenibile. La città ha sviluppato iniziative per gestire l’afflusso di turisti e migliorare l’esperienza generale, rendendo Miami un luogo dove il turismo può prosperare senza compromettere la qualità della vita dei residenti.
8. Orlando
Orlando, meta principale per le famiglie grazie ai parchi a tema come Disney World e Universal Studios, occupa l’ottavo posto con una tassa di soggiorno di 8,10 sterline (9,62 euro) a notte. Questa tassa contribuisce a finanziare ulteriormente le attrazioni turistiche e a mantenere la città accessibile e accogliente per i visitatori. L’impatto di questa tassa è mitigato dai costi relativamente contenuti degli alloggi rispetto ad altre città americane, rendendo Orlando una scelta popolare per le vacanze in famiglia.
7. Amsterdam
La prima città europea in questa classifica è Amsterdam, al settimo posto con una tassa di soggiorno di 15,38 sterline (18,26 euro) a notte. La capitale olandese ha implementato questa tassa come parte della sua strategia per combattere l’overtourism, un problema sempre più evidente nelle aree centrali e nei luoghi storici. I fondi raccolti vengono utilizzati per migliorare la qualità della vita dei residenti e per preservare il patrimonio culturale della città, consentendo a Amsterdam di continuare a essere una meta affascinante e sostenibile.
6. Honolulu
Al sesto posto troviamo Honolulu, un vero paradiso tropicale che applica una tassa turistica di 19,68 sterline (23,36 euro) a notte. Questi proventi sono destinati al sostegno dell’ambiente locale e alle infrastrutture, essenziali per mantenere la bellezza naturale delle isole hawaiane. In un contesto in cui il turismo può avere impatti devastanti sull’ecosistema, questa tassa rappresenta un passo importante verso la sostenibilità e la protezione delle risorse naturali.
5. Montreal
Montreal, la vibrante metropoli canadese, occupa il quinto posto con una tassa di 20,29 sterline (24,09 euro) a notte. Sebbene i costi di soggiorno a Montreal siano generalmente più accessibili rispetto ad altre città nordamericane, questa tassa contribuisce a garantire investimenti nel settore turistico e a migliorare le infrastrutture. Montreal è nota per la sua cultura unica e le sue festività, e i fondi raccolti sono vitali per mantenere viva questa scena culturale.
4. Las Vegas
Famosa per il suo intrattenimento sfrenato, Las Vegas è al quarto posto con una tassa di soggiorno di 25,56 sterline (30,35 euro) a notte. Questo contributo finanzia progetti legati al marketing turistico, all’educazione e alla gestione delle infrastrutture. In una città dove il turismo è la principale fonte di reddito, queste tasse sono fondamentali per garantire che Las Vegas continui a prosperare e a offrire esperienze indimenticabili ai visitatori.
3. Washington D.C.
Washington D.C., il cuore politico degli Stati Uniti, si piazza al terzo posto con una tassa di soggiorno di 30,65 sterline (36,39 euro) a notte. Questo costo può sembrare elevato, ma è giustificato dalla vasta gamma di attrazioni gratuite che la città offre, inclusi musei e monumenti storici. La tassa aiuta a mantenere e migliorare queste strutture, rendendo la visita alla capitale un’esperienza indimenticabile, sia per i turisti che per i residenti.
2. New York
New York, la Grande Mela, è al secondo posto con una tassa di soggiorno di 31,46 sterline (37,35 euro) a notte. Per chi decide di soggiornare più a lungo nella città, questa tassa rappresenta una parte significativa del budget totale del viaggio. I proventi vengono utilizzati per finanziare servizi pubblici e infrastrutture, contribuendo a mantenere la città vivace e accogliente per tutti.
1. Los Angeles
Infine, al primo posto della classifica troviamo Los Angeles, dove i turisti pagano ben 31,78 sterline (37,73 euro) a notte. Questa tassa è frutto di un’imposta del 15,5% applicata agli affitti turistici e ha come obiettivo il finanziamento di servizi pubblici e promozione turistica. A Los Angeles, dove il turismo è un pilastro economico, queste risorse sono fondamentali per garantire che la città rimanga una meta attrattiva e sostenibile.
Le città italiane in classifica
Nella classifica delle città con le tasse turistiche più alte, si fanno notare anche alcune città italiane d’arte. Milano, Roma, Firenze e Bologna sono le città che figurano in questa lista, con Milano che richiede circa 5,37 sterline (6,38 euro) a notte, seguita da Roma con 5,11 sterline (6,07 euro), e Firenze e Bologna con 5,11 (6,07 euro) e 4,94 sterline (5,86 euro) rispettivamente. Rispetto ai costi delle città americane, le tasse turistiche in Italia risultano decisamente più accessibili, ma continuano a riflettere l’impegno delle città nell’affrontare le sfide del turismo di massa e nel preservare il patrimonio culturale e l’economia locale.