Parigi, qual è il periodo migliore nel quale visitare la capitale della Francia?

Parigi, una delle mete più desiderate al mondo, non delude mai. Durante l’estate, la Senna si anima con la presenza di persone che si godono la città nei suoi giorni più soleggiati, mentre il freddo invernale crea l’atmosfera perfetta per visitare musei, gallerie d’arte e caffè accoglienti.

È consigliabile dare un’occhiata al nutrito programma di festival ed eventi che Parigi offre prima di pianificare una visita. Essendo una delle principali metropoli di interesse culturale, si ha la possibilità di programmare un viaggio che includa una varietà di attività, dalle rappresentazioni di opere speciali e anteprime di danza hip-hop, fino all’Open di tennis francese.

Parigi offre un’ampia scelta di alloggi per tutte le tasche, ma è probabile che molti siano pieni in anticipo, specialmente durante l’alta stagione (da aprile a ottobre, oltre alle vacanze pubbliche e scolastiche). È essenziale prenotare in questi periodi, ma è consigliato farlo durante tutto l’anno.

Indipendentemente dal periodo del tuo soggiorno, potrai goderti il meglio di Parigi, dall’acquisto delle ultime tendenze della moda all’ammirazione delle opere d’arte più rinomate. Se desideri, tuttavia, individuare il momento ideale per ammirare la cosiddetta “Città delle Luci”, segui i nostri consigli riguardo il miglior periodo per visitarla.

Parigi: il periodo migliore per assaporare il meglio della città

Il periodo che va da giugno ad agosto è l’ideale per una pausa rilassante nei parchi e sulle spiagge.

Vedrai i residenti locali godersi la Senna durante tutto l’anno, ma più intensamente nelle tiepide serate estive con pic nic e vino. Sebbene il clima sia meraviglioso e sia il momento perfetto per goderti l’atmosfera dei caffè tipici della città, dividerai Parigi, la città delle luci, con numerosi turisti. In agosto, molti negozi chiudono perché i locals scappano dal calore estivo.

Il periodo fra dicembre e gennaio è il migliore per chi viaggia con un budget ristretto

In inverno le attrazioni sono meno affollate e i prezzi più accessibili, rendendo questo periodo l’ideale per i viaggiatori con un budget limitato, ade eccezione di Natale e Capodanno. Nonostante la prevalenza di un clima freddo e piovoso (la neve è una rarità), puoi trovare in tutta la città, anche in luoghi pittoreschi come il tetto delle Galeries Lafayette, delle piste di pattinaggio su ghiaccio. In dicembre, l’atmosfera natalizia illumina la città con alberi di Natale e vetrine ricolme di decori, conferendole un aspetto incantevole.

Famosissima insegna della metrò a Parigi
Foto | pixabairis @Canva – okviaggi.it

I periodi da marzo a maggio e da settembre a ottobre sono i migliori per un viaggio completo

La primavera (in particolare aprile e maggio) e l’autunno (soprattutto settembre e ottobre) sono la scelta ideale per visitare Parigi, stante il minor numero di turisti e un clima piacevole.

Durante la primavera, le foglie verdi protagonisti degli alberi di Parigi sostituiscono i fiori e le finistre fiorite si contrappongono alla facciate di Haussman. Inoltre, i mercati di strada sono perfetti per acquistare ingredienti per pic-nic, considerate le temperature miti che incitano a visitare i parchi e i giardini della città, tra cui il famoso Jardin du Luxembourg, e le rive del fiume, patrimonio dell’UNESCO, in particolare il Parc Rives de Seine.

Anche in autunno il clima è splendido con meno turisti, rendendo questo momento ideale per visitare la città. I colori autunnali cominciano a mostrarsi e l’offerta culturale della città diventa ancora più ricca.

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Gennaio è dedicato allo shopping e alla cultura

Sebbene il freddo del primo mese dell’anno non sia particolarmente festoso a Parigi, gli sconti invernali ne ravvivano l’atmosfera. Inoltre, la città offre una vasta scelta di teatri e danze.

Febbraio è freddo, ma riscalda il cuore per San Valentino

In febbraio, le coppie affluiscono nella romantica capitale francese per San Valentino, periodo durante il quale praticamente tutti i ristoranti propongono menù speciali.

A mano a mano che la città si risveglia al tepore, immergiti in un’eccitante marzo all’avventura

Le gemme floreali sbocciano nei parchi e nei giardini di Parigi, le foglie nascono nei viali, dando vita a un’esplosione di verde, mentre le feste e le celebrazioni si stanno preparando. Il clima è ancora un po’ variabile, occorre armarsi di impermeabili, ma le temperature stanno iniziando a salire.

Aprile incarna “La primavera a Parigi”

Sinatra ha reso celebre Aprile a Parigi con la sua canzone, ed è proprio in questo mese che la città celebra l’arrivo della primavera. I bar affollano le terrazze con il fiorire dei castagni e, a volte, cade anche il giorno di Pasqua. Gli eventi di rilievo includono il Festival della birra di Parigi, Livre Paris, Foire du Trône, il Marathon International de Paris e la Foire de Paris.

Il meraviglioso maggio offre clima piacevole senza l’affollamento turistico

Maggio, con il suo clima mite, ha più giorni festivi di ogni altro mese in Francia ed è un periodo molto popolare per le vacanze locali. C’è da tenere in considerazione, tuttavia, la chiusura diffusa dei negozi, in particolare il 1° maggio. La stagione turistica è appena iniziata, quindi maggio offre la possibilità di godersi i luoghi di interesse evitando la folla.

Giugno è il mese prescelto per godersi le meraviglie estive, dalle passeggiate calde ai concerti all’aperto

Giugno a Parigi è un vero e proprio spruzzo di vita, grazie alle temperature miti, gli eventi all’aperto e le lunghe giornate di luce, con il tramonto che si protrae fino a tardi.

Vivi l’estate a pieno ritmo a luglio

Nell’estate parigina, le “spiagge” – dotate di lettini, ombrelloni, nebulizzatori, sdraio e palme – si sviluppano lungo i margini della Senna e le piscine sono piene di bagnanti, mentre gli amanti dello shopping si buttano sulle vendite estive. Il calore è più intenso, così come gli affollamenti.

Agosto vede una città vuota di parigini ma piena di turisti

Durante i mesi più caldi dell’estate, i parigini lasciano la città nonostante l’arrivo di un’ondata di turisti. Molti ristoranti e negozi chiudono, quindi potrebbe risultare difficile trovare un buon banchetto da bistrot, ma è un ottimo momento usufruire delle biciclette, con le strade molto meno affollate.

Settembre offre freschezza e un calendario culturale rinnovato

Con i turisti che se ne vanno e i residenti che tornano a casa dopo le vacanze estive, settembre segna il ritorno alla routine. La vita culturale riprende con vigore e il clima è spesso al suo meglio.

L’autunno di ottobre invita a giorni rilassati tra cibo e festival d’arte

Ottobre accoglie un caleidoscopio di colori autunnali nei parchi e nei giardini della città, insieme a giornate soleggiate e frizzanti, notti fresche e limpide e una vasta scelta di proposte culturali.

I freddi giorni di novembre richiedono attività al chiuso

Le giornate oscure e fredde e le lunghe notti invitano i parigini a rifugiarsi al chiuso. Le stagioni dell’opera e del balletto sono in pieno svolgimento e ci sono molti bistrot e bar accoglienti.

Dicembre fa brillare Parigi nella magia delle festività

Le luci straordinarie, gli alberi di Natale, le vetrine magnificamente decorate e le piste di pattinaggio all’aperto rendono dicembre un momento magico per visitare la Città delle Luci.

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