Quali sono i rifugi più isolati al mondo?

Trascorrere le vacanze in solitudine come eremita è il desiderio di molti in cerca di sé stessi, desiderosi di rilassarsi e meditare in pace. In effetti, staccare per qualche giorno dal caos della società moderna può giovare a chiunque, considerando i ritmi frenetici che spesso non concedono nemmeno il tempo di pensare alla propria salute. Esploriamo i luoghi più suggestivi e i rifugi più appartati per un periodo di completo riposo e tranquillità.

Vacanze da eremita, i rifugi migliori per vivere una vacanza “lontani dal resto del mondo”

Maui, Hawaii: una notte nel cratere di un vulcano. Esplorare l’Haleakalā National Park in una giornata è un’esperienza fantastica, ma trascorrere la notte al suo interno è un’avventura completamente diversa. Rinomato come uno dei luoghi più silenziosi al mondo, il parco deve il suo nome all’imponente vulcano Haleakalā, un gigante di roccia maestoso. Se invece di una passeggiata di un giorno volete vivere appieno l’esperienza, prenotate con anticipo e dormite in una delle casette situate all’interno del cratere o accampatevi in una zona più remota. Ci sono tre storiche casette prenotabili fino a 180 giorni prima su recreation.gov. Ma attenzione, raggiungerle non è uno scherzo. Per Hōlua, dovrete camminare almeno 6 km, per Kapalaoa 8,5 km e per Palikū quasi 15 km, con notevoli dislivelli in tutti e tre i percorsi. Scegliete il percorso in base alle vostre capacità fisiche, ma ricordatevi che sono escursioni in mezzo alla natura selvaggia e la preparazione è fondamentale. Il clima è imprevedibile, con raffiche di vento fino a 128 km/h durante i temporali. Rispettate l’ecosistema delicato e rimanete sui sentieri segnati.

Cratere dell'Haleakala, luogo in cui è possibile campeggiare
Immagine | Pixabay @YinYang – Okviaggi.it

Antartide: vivere un’esperienza tra i pinguini. Come è campeggiare nel settimo continente? Prima cosa, fa freddo. Seconda cosa, è semplicemente meraviglioso. È considerata una delle destinazioni più remote per il campeggio al mondo. Immaginatevi avvolti in un sacco a pelo che copre tutto il corpo, eccetto il naso, mentre la temperatura si attesta sotto lo zero. Gli unici suoni provengono dalle balene che emergono dall’oceano, dalle valanghe lontane o da un pinguino che gironzola (i suoi versi ricordano quelli di Chewbecca). È un’esperienza surreale che vi regalerà racconti con cui vantarsi una volta tornati a casa. Il programma delle Quark Expeditions consente agli ospiti della nave da crociera di trascorrere una notte accampati tra i ghiacci. Dopo cena, salirai su un gommone che ti condurrà nell’area del campeggio. Puoi portare con te un sacco a pelo pesante, un cambio di vestiti extra e una fotocamera. Tuttavia, è vietato portare cibo per preservare l’ecosistema fragile. La mattina successiva, potresti trovarti di fronte a un gruppo di pinguini incuriositi o a una foca che spunta la testa dalle acque gelide. Un consiglio dagli esperti: state attenti al “tuono dell’Antartide”. Questo rombo, simile a un fuoco d’artificio, annuncia l’arrivo di una valanga.

Montagne Ausagate, Perù: vivere un’esperienza incredibile in una baita di lusso tra la natura selvaggia. Vivere l’esperienza del campeggio nella natura selvaggia delle Montagne Ausangate, in Perù, è un’esperienza senza confronti. Gli amanti del trekking si troveranno di fronte a una varietà incredibile di paesaggi: cime innevate, laghi turchesi e pascoli di lama e alpaca. Prenotate un tour con Andean Lodges, un’associazione con sede a Cusco, per conquistare uno dei trekking più alti del Perù. Il primo giorno, raggiungerete i 4.260 metri, seguendo antichi sentieri creati dai pastori di lama, che ripercorrono le vie dei Maya di migliaia di anni fa. Gradualmente, attraverserete valli incantevoli, pareti di roccia granitica, torrenti impetuosi e boschi su terreno calcareo, testimonianza di milioni di anni di movimenti tettonici e minerali come argento, rame e ferro. La ripida salita su un versante roccioso al tramonto offre uno spettacolo mozzafiato: a sinistra, il Nevado del Inca con le sue vette innevate, a destra le Ausangate con prati verdi fluorescenti e muschi, mentre di fronte si estende la colorata Red Valley, con una laguna azzurra dove pascolano i lama. Alla fine della giornata, potrete riposare le gambe stanche in un eco-lodge appartato gestito da Andean Lodges. Per prenotare quest’avventura, rivolgetevi ad Apumayo Expediciones e Austin Adventures, entrambi organizzano tour personalizzati per farvi godere al massimo l’esperienza.

Estes Park, Colorado: trascorrere una notte appesi a una parete rocciosa. Non tutti sono avventurosi abbastanza da arrampicarsi sul versante di una montagna e calarsi in corda doppia fino a un portaledge, una tenda in nylon grande quanto due sacchi a pelo, sospesa a 90 metri di altezza. Tuttavia, se siete tentati, Estes Park è il luogo perfetto per farlo. Mentre gli arrampicatori professionisti usano il portaledge durante scalate di pareti rocciose impegnative, questa esperienza è ora accessibile anche agli “uomini comuni”. Nel luglio del 2014, Kent Mountain Adventure è stata la prima associazione negli Stati Uniti a offrire questa insolita forma di campeggio anche a scalatori inesperti. È un’esperienza straordinaria, specialmente considerando che di solito un arrampicatore impiega dai 5 ai 10 anni per raggiungere il livello delle big wall. Una volta sul portaledge, potrete finalmente tirare un sospiro di sollievo. E non sorprendetevi se un falco pellegrino vi sorvola mentre insegna ai suoi piccoli a volare, o se un colibrì sfreccia a livello della vostra testa. Godetevi il tramonto con vista su Longs Peak, Jurassic Park (una serie di meravigliose rocce) e Mummy Range.

Breckenridge, Colorado: una vacanza in un rifiugio isolato. Dopo una camminata di 4 miglia, culminata a 3.488 metri di altezza, vi troverete di fronte all’imponente Sisters Cabin, un rifugio di 2090 metri quadri aperto da novembre ad aprile. Inaugurato nell’inverno del 2019, è il primo rifugio costruito su suolo pubblico dopo 22 anni e sorge a Weber Gulch, sul versante settentrionale di Bald Mountain. Questa spaziosa baita può ospitare fino a 14 ospiti e offre ogni comodità immaginabile, tra cui una stufa a legna, luci alimentate da energia solare, toilette compostanti, letti e cuscini, sauna riscaldata a legna e una cucina completamente attrezzata. Date la sua popolarità, è consigliabile prenotare con largo anticipo.

Taktsang Palphug, Bhutan: trascorrere una vacanza tra i templi buddhisti. Il remoto monastero di Taktsang Palphug, tra i più difficilmente raggiungibili al mondo, offre l’ambiente perfetto per una vacanza da eremita. Situato a 3120 metri di altitudine nel Bhutan, questo complesso comprende vari templi buddhisti della tradizione himalayana e otto grotte immerse nella foresta. È il luogo ideale per praticare la meditazione in mezzo a una natura incontaminata.

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