Repubblica Dominicana, le migliori attrazioni da vedere

Meta ideale per chi è alla ricerca del mare caraibico e delle spiagge bianche, la Repubblica Dominicana è un paradiso ideale per chi cerca sia il relax che l’avventura.

Non mancano infatti città coloniali ricche d’arte e cultura, foreste tropicali con meravigliose cascate e parchi naturali che vi regaleranno emozioni uniche e paesaggi mozzafiato!

La Repubblica Dominicana si trova sull’isola caraibica Hispaniola, nelle Grandi Antille. Confine ad ovest con Haiti ed è bagnata a sud dal Mare dei Caraibi, a nord dall’Oceano Atlantico e ad est il Canale della Mona la separa da Porto Rico.

Repubblica Dominicana: come muoversi, quando andare e le principali città dove soggiornare

Il Paese possiede diversi aeroporti, di cui i principali sono: lo scalo internazionale DR. Francisco Pena Gomes o Las Americas di Santo Domingo, servito da compagnie quali Iberia, AirFrance, Air Europa.

Da Milano o da Roma, i voli diretti per l’aeroporto di Punta Cana e La Romana sono operati da Bluepanorama e Livingston e EuroFly (durata 11 ore circa).

L'area coloniale di Santo Domingo, la capitale della Repubblica Dominicana
L’area coloniale di Santo Domingo, la capitale della Repubblica Dominicana – Unsplash @
Yi Wei – Okviaggi.it

L’aeroporto internazionale di Samaná El Catey in Italia non ha voli diretti, ma prevede due scali uno a Parigi e uno a Toronto (durata 20 ore). In alternativa l’Air France con scalo a Parigi, Iberia con scalo a Madrid e Air Europa con scalo a Madrid collegano le città italiane con Las Americas e Punta Cana (durata media circa 13 ore)

Se decidete di soggiornare in un resort all inclusive allora potrete concordarvi direttamente con il vostro alloggio per il trasporto dall’hotel all’aeroporto e viceversa o per possibili escursioni nei dintorni.

Se invece preferite fare una vacanza itinerante il nostro consiglio è quello di noleggiare un’auto (circa €25,00 al giorno) con la quale potrete muovervi per il Paese facilmente. Le strade sono ben asfaltate e segnalate pertanto non avrete difficoltà.

Il clima è tropicale, dunque caldo tutto l’anno. Lungo le coste orientali e meridionali c’è la stagione umida, piovosa e afosa da maggio a ottobre e una più secca e relativamente più fresca da dicembre a marzo. Sulla costa settentrionale, invece, a causa degli alisei la piovosità è abbondante tutto l’anno.

Il periodo migliore in generale per visitare la Repubblica Dominicana va da dicembre ad aprile, mentre da evitare è sicuramente la stagione delle piogge che va da maggio a ottobre, anche se il vero pericolo è rappresentato dagli uragani che, solitamente, passano da giugno a novembre con picchi ad agosto.

Un consiglio è mettere in valigia vestiti leggeri, una felpa per la sera, cappello per il sole, crema solare in quantità e indumenti da mare. Per chi vuole andare in montagna, una giacca, un maglione e scarpe da trekking.

Nella Repubblica Dominicana ci sono moltissime strutture dove alloggiare e dove trascorrere la vostra vacanza, tanto che avrete l’imbarazzo della scelta. Vediamo quali sono le principali località dove soggiornare:

  • Santo Domingo è la storica città coloniale (nonché capitale) ed è perfetta per chi ama l’arte, la storia e le tradizioni. Qui si trovano numerosi alloggi per tutte le tasche e diversi servizi come centri commerciali e negozi. Inoltre a pochi chilometri si trova la spiaggia di Boca Chica. L’aeroporto di riferimento per questa zona è quello internazionale di Las Americas
  • Punta Cana, nella parte più orientale, ospita numerose strutture di varie fasce di prezzo, quasi tutte affacciate su alcune delle più belle spiagge come Playa Bavaro, Playa Los Corales e Playa El Cortecito. Qui oltre a concentrarsi numerosi resort ci sono molti locali dove trascorrere serate movimentate. Possiede anche un aeroporto dove atterrano la maggior parte dei voli charter.
  • la Penisola di Samanà è un po’ scomoda da raggiungere, ma è anche una delle zone più incantevoli della Repubblica Dominicana. Il principale centro è Samanà, ma si possono ammirare anche altri villaggi come Las Galeras e spiagge paradisiache come Playa Rincon. Qui si trova l’aeroporto internazionale di Samaná El Catey, chiamato anche Aeropuerto Internacional Presidente Juan Bosch.

Cosa vedere: spiagge e luoghi di interesse

Iniziamo con Santo Domingo e Boca Chica: con i suoi palazzi coloniali, un centro storico ricco di monumenti e negozi, case colorate che riprendono i toni dell’arcobaleno, la capitale è sicuramente la città più importante da visitare.

Santo Domingo non è una classica città di mare: qui l’attrattiva principale nono sono le spiagge, piuttosto aspettatevi di trascorrere del tempo alla scoperta di importanti costruzioni storiche come la Catedral Primada de América o la Fortezza Ozama.

La capitale della Repubblica Dominicana è Santo Domingo
La capitale della Repubblica Dominicana è Santo Domingo – Wikimedia Commons @Jose Juan C – Okviaggi.it

Assicuratevi di dedicare un’ora o due al famoso Faro di Colon e soprattutto non mancate di godervi la sua incredibile vita notturna, in molti affermano che i locali lungo il Malecón siano i migliori di tutti i Caraibi.

Ad appena 30 chilometri ad est della capitale potete godervi la spiaggia di Boca Chica, la più famosa e frequentata nei dintorni di Santo Domingo. Qui troverete sabbia bianchissima e un mare calmo e cristallino, perfetto anche per le famiglie con bambini. A soli 500 metri di distanza dalla riva si trova una bellissima barriera corallina, quindi se siete amanti dello snorkeling questo è il posto giusto per voi.

Playa Caribe si trova a circa 50 km dalla capitale e a soli 13 km dalla spiaggia Boca Chica. Si trova lungo la strada Autovia del Este e merita assolutamente una visita.

Questa splendida spiaggia si trova all’interno di una baia. La sua forma ricorda infatti quella di una mezzaluna e, vista la sua posizione, ci sono sempre delle bellissime onde. Infatti, è frequentata principalmente da amanti del surf e del bodyboard. Ma è un luogo perfetto anche per rilassarsi, in quanto non è mai troppo affollata.

A 59 km da Santo Domingo si trova Playa Juan Dolio, una piccola località balneare molto apprezzata, facilmente raggiungibile in macchina in circa 59 minuti. Si tratta di una bellissima distesa di spiaggia bianca, tutta costeggiata da Calle Principal, la strada principale di questo centro abitato. Gli accessi alla spiaggia sono due e si trovano ai due estremi, il primo all’ingresso della città, il secondo vicino al Club Hemingway.

La spiaggia è principalmente libera, solo alcuni tratti sono riservati ai diversi resort, hotel e ville che si affacciano direttamente su di essa. E’ un luogo davvero tranquillo, perfetto per chi ama rilassarsi ed è frequentato soprattutto dai locali.

La costa meridionale è davvero ricca di spiagge incredibili, facilmente raggiungibili percorrendo l’autostrada che corre tutto lungo la costa. A 62,3 km a est di Santo Domingo, nella località di Villas de Mar, si trova Playa Real.

Questa spiaggia è molto tranquilla, perfetta per chi cerca soprattutto relax, facilmente raggiungibile in quanto affiancata dalla strada Carr Nueva. Tra un tuffo e l’altro nelle sue acque cristalline, potrete rilassarvi all’ombra delle grandi palme che costeggiano tutta la distesa di sabbia bianca e situate a pochissimi metri dal mare. Non mancano inoltre localini e ristoranti dove mangiare dell’ottimo pesce.

Perfetta per le famiglie è la Playa El Caleton, distante circa 128 km dalla capitale e che da anni è diventata una destinazione turistica e balneare sempre più importante e amata.

Da qui, consigliata anche una visita all’Isla Catalina, dove si trova il Parque Nacional Isla Catalina con la sua bellissima spiaggia, l’unica in zona dove si possono noleggiare ombrelloni e sdraio.

Hoyo Azul è un cenote profondo 45 piedi all’interno di una cavità rocciosa situata nella parte inferiore di una scogliera di 250 piedi. L’acqua dolce proveniente da un fiume sotterraneo bagna i visitatori in un ambiente unico che un tempo era sacro.

Raggiungere Hoyo Azul è un’avventura in sé e per sé e comporta l’attraversamento di un ponte sospeso nel mezzo di una flora lussureggiante e di orchidee. Sta poi ad ogni persona decidere se tuffarsi nell’esotica acqua turchese o camminare tranquillamente fino alla piscina lungo i gradini.

La Bahia de Las Águilas si trova nella località di Cabo Rojo e fa parte del Parco Nazionale del Jaragua, nella parte sud orientale dell’isola, non lontana dal confine con Haiti.

Raggiungerla è difficile rispetto alle altre spiagge: o con un fuoristrada attraversando il parco oppure, scelta preferita da chi visita la spiaggia, con una barca via mare partendo da Cabo Rojo. In tutte e due le opzioni dovrete affidarvi a qualcuno.

Questa baia è stata più volte definita la spiaggia più bella della Repubblica Dominicana. Ad attendervi ci saranno oltre 8 chilometri di sabbia bianca finissima e un mare meraviglioso, con acqua cristallina. Inoltre, qui sarete totalmente in mezzo alla natura incontaminata, non sono presenti hotel, ristoranti o chioschi. Dovrete fare rifornimento prima di partire e portarvi dietro con voi il cibo.

Le Cascate di Damajagua sono la principale attrazione di Puerto Plata. L’escursione prevede l’attraversamento di sentieri con paesaggi mozzafiato, sezioni di canyoning attraverso stretti passaggi, scivolamenti lungo suggestivi scivoli naturali e possibilità di nuotare attraverso caverne. Sono il posto perfetto per chi ama l’avventura. Si possono visitare grazie ad ottimi tour organizzati con prezzi dai €60,00 ai €90,00 a persona.

La Playa Las Ballenas si trova a Las Terrenas, nella penisola di Samanà, raggiungibile da Cabrera in 1 ora e 39 minuti d’auto tramite l’autopista Cabrera-Nagua e poi l’autopista Nagua-Samaná e Boulevard Turístico del Atlántico fino a Las Terrenas.

Questa spiaggia deve il suo nome a tre massi rocciosi che si trovano nel mare, visibili dalla spiaggia, e la cui forma ricorda quella delle balene, che in spagnolo si dice appunto ballenas.

La spiaggia, situata nella località di Las Terrenas, è una distesa di sabbia bianca, con un mare calmo e poco profondo, il che la rende ideale per le famiglie con bambini. Non mancano bar, ristoranti e hotel, situati sui lati della spiaggia. Poco distante dalla spiaggia si trova anche un dive center, se siete amanti delle immersioni.

L’isola di Saona fa parte del Parque Nacional Cotubanamá ed è l’attrazione più popolare e più visitata della riserva. Saona è abitata da circa 400 residenti e i saonesi sono umili, amichevoli e ospitali che si guadagnano da vivere con il turismo, la pesca e l’artigianato artistico, costruendo piccoli oggetti con i jícaras (gusci di cocco).

L’isola è un vero e proprio paradiso sceso in terra! Si raggiunge solo tramite un’escursione organizzata (da €70,00) che parte da La Romana (dista 123 km – 1 ora 37 min in auto da Santo Domingo) o da Punta Cana.

I tour di solito comprendono una visita al piccolo paese di pescatori di Mano Juan, unico centro abitato dell’isola, per poi arrivare alla bellissima spiagga di Canto de la Playa, la più famosa e bella di tutta questa zona.
Questa spiaggia consiste in chilometri di spiaggia bianca e mare cristallino, nessun ombrellone o lettino, soltanto grandissime palme sotto cui ripararsi. E, oltre a rilassarvi, non dimenticatevi di fare snorkeling sulla meravigliosa barriera corallina.

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