Cosa fare a Bressanone in un giorno

Un luogo circondato paesaggi montani mozzafiato, con vallate verdi o bianche sotto la neve, laghetti verde smeraldo, malghe, masi, abbazie, chiesette, borghi e cittadine antiche e ricche di tradizioni: questa è una breve panoramica della Valle Isarco, nell’Alto Adige. In questa regione si trova uno dei centri storici altoatesini più suggestivi da esplorare: Bressanone, un luogo assolutamente imperdibile e che si adatta alla grande per le gite della durata di un giorno. Ecco le attrazioni da non perdere durante la visita di un giorno in questo luogo.

Tutto ciò che c’è da vedere e da fare a Bressanone in una giornata

Bressanone è una cittadina elegante e antica, ma allo stesso tempo vibrante e piena di elementi moderni, che offre l’opportunità di una visita di un giorno, un weekend o una vacanza più lunga dedicata al benessere e al relax. A Bressanone e nei dintorni, in ogni stagione, è possibile trovare innumerevoli attrazioni e attività che lasciano soddisfatti tutti i turisti che vi si recano. Che voi siate appassionati di natura o interessati alle ricche testimonianze storico-culturali della Valle Isarco, Bressanone, grazie ai suoi eventi, le fiere, i mercati e il patrimonio millenario di cultura e tradizioni, è un luogo altamente consigliato per trascorrere una giornata (o più) in totale relax. Ecco tutte le attività e le attrazioni di questo luogo.

Bressanone a Natale
Bressanone a Natale | Pixabay @JuergenSack – Okviaggi

La chiesa di St. Erardo

Iniziamo il tour tra le bellezze di Bressanone dalla Porta – Torre Croce, uno dei più antichi ingressi della città. Da qui esploriamo l’esterno della piccola chiesa di San Erardo, dedicata al culto evangelico, e raggiungiamo l’incrocio tra via dei Portici, vicolo del Duomo e Via del Vescovado, uno dei punti più suggestivi di Bressanone.

Palazzo Vescovile e Giardino dei Signori

Il Palazzo Vescovile/Hofburg, eretto nel XIII secolo dai principi vescovi di Bressanone, ha subito diverse ristrutturazioni nel corso dei secoli successivi. Attualmente, il Palazzo Vescovile di Bressanone è un esempio sublime dello stile barocco e ospita il Museo Diocesano e l’Archivio Diocesano. Il Giardino dei Signori, parte integrante del complesso del Palazzo Vescovile, offre un’oasi di tranquillità per numerosi visitatori della città. Le quattro aiuole sono coltivate con ortaggi ed erbe, adornate da fiori lungo i bordi. La preziosa fontana in bronzo al centro del giardino risale al periodo del “Biedermeier” (1815-1848).

Stufles, il quartiere più vecchio di Bressanone

Le radici di Stufles affondano nel Neolitico: la sua posizione strategica tra i fiumi Rienza e Isarco fu apprezzata sin dai tempi antichi. Fin dal Medioevo fino ai giorni nostri, ha attratto artigiani e famiglie comuni alla ricerca di alloggi accessibili. Oggi è rinomato come quartiere degli artisti, grazie alla presenza di giovani talenti che hanno stabilito qui i loro laboratori creativi. Stufles incanta con un’atmosfera unica, rendendo il borgo una tappa imprescindibile a Bressanone: chi non ha visitato Stufles, non ha davvero conosciuto Bressanone.

Il Duomo e il chiostro di Bressanone

Tutte le strade di questa fantastica località conducono alla Piazza Duomo di Bressanone, il cuore pulsante del centro urbano. La cattedrale è uno dei luoghi di culto più significativi delle Alpi e una delle principali attrazioni di Bressanone. Le sue origini risalgono al X secolo d.C. Nel XVIII secolo, durante il periodo barocco, subì una fase finale di ristrutturazione, completando l’edificio con un vestibolo in stile classicista. Il chiostro, parte integrante del complesso della cattedrale, è sovrastato da una maestosa volta gotica a crociera, arricchita da affreschi che testimoniano l’evoluzione dell’arte medievale.

I fiumi Isarco e Rienza

In epoche passate, Bressanone è stata spesso soggetta a inondazioni, principalmente a causa della sfortunata confluenza dei fiumi Rienza e Isarco. Tuttavia, dopo la devastante alluvione del 1882, la confluenza è stata regolamentata. Attualmente, i fiumi Rienza e Isarco si incontrano nella parte meridionale dei Giardini Rapp, che sono stati creati come parte di questa regolamentazione. Per commemorare questo importante passo e sottolineare l’importanza dell’acqua per Bressanone, la confluenza è il fulcro di un’installazione durante il Water Light Festival annuale, che si tiene nel mese di maggio.

Sass de Putia

La montagna, con il suo profilo distintivo, si erge a un’altitudine di 2875 metri, non lontano dalla Plose. Sebbene la bellezza maestosa del Sass de Putia sia evidente da lontano, è dall’alto della sua cima che si può ammirare un panorama davvero spettacolare. Il Sass de Putia è parte delle Dolomiti, riconosciute come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, e rappresenta una delle attrazioni naturalistiche più affascinanti di Bressanone.

Sass de Putia
Sass de Putia | www.brixen.org – Okviaggi

Ponte Aquila

Il ponte fu citato per la prima volta nel 1233. L’originale struttura in legno subì ripetuti danni dovuti alle inondazioni. Ricostruito in ferro nel 1883, il ponte attualmente connette Stufles, il quartiere più antico della città, al centro storico di Bressanone. Da Ponte Aquila si gode di una vista suggestiva del centro, con le sue pittoresche case colorate, i vicoli e la maestosa Torre Bianca. A Bressanone, le attrazioni sono numerose e immortalare la bellezza della città in una foto è assolutamente imprescindibile!

Museo della Farmacia

Bressanone offre anche un’esperienza coinvolgente per gli appassionati di medicina. All’interno della storica Farmacia Peer sono conservati farmaci straordinari e rari che risalgono a secoli fa, narrando la storia dell’evoluzione della medicina e della farmacologia nel Tirolo. Questi antichi rimedi testimoniano la creatività e la fervida immaginazione nel campo dell'”arte del guarire”. Dal 2002, con l’apertura del Museo della Farmacia di Bressanone, questo luogo è diventato un’attrazione imperdibile per gli amanti dell’architettura, dell’arte e della farmacologia. La sua capacità di fondere armoniosamente elementi antichi e moderni lo rende un luogo di grande stimolo per coloro che apprezzano tale connubio.

Palazzo Vescovile

Ora parliamo del prestigioso Palazzo Vescovile e del suo Museo dei Presepi. Grazie alla Brixen Card, è possibile accedere gratuitamente a numerosi musei dell’Alto Adige. Questo museo ospita oltre 10mila figure e dispone di sale interne, tutte bellissime e degne di una visita. Assolutamente affascinante è anche il cortile della struttura, delimitato sui lati nord e sud da eleganti portici e due ordini di logge rinascimentali, così come il sontuoso Salone dei Ricevimenti con la sua collezione di arazzi pregiati.

Abbazia di Novacella

Se siete a Bressanone e state pianificando le visite da fare, evitando le attrazioni principali, il consiglio è quello di includere nell’itinerario una visita all’Abbazia di Novacella. Questo complesso monastico, uno dei più grandi del Tirolo, continua a essere un fulcro di formazione, arte e viticoltura, offrendo un’esperienza unica e affascinante per i visitatori.

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