I migliori bistrot di Parigi da provare in vacanza

Parigi è celebre per i suoi bistrot, termine che originariamente significava osteria, ma che in seguito ha preso anche il significato di piccolo caffè o pub. Sono luoghi con una lunga storia che risale al XIX secolo e sono caratteristici della capitale e parte importante del tessuto sociale e culinario e della cultura parigina. In città ne esistono davvero tantissimi, tutti con un’atmosfera suggestiva e autentica.

Cosa sono i bistrot

I bistrot parigini sono locali tradizionali della gastronomia francese molto simili a un bar o a una sala da tè e ricordano la Parigi di un tempo che fu. Questi spazi offrono una dimensione di socialità e convivialità e prezzi più accessibili rispetto ad altri locali. La sua fama è arrivata anche in Italia dove si possono trovare locali simili. I bistrot offrono una cucina semplice e autentica in un’atmosfera conviviale. Questi locali sono parte integrante della cultura culinaria e sociale di Parigi e sono diffusi in tutta la città.

Bistrot
Bistrot | unsplash @BigDodzy – Okviaggi.it

I bistrot parigini sono noti per offrire piatti della cucina francese tradizionale, come il boeuf bourguignon, il coq au vin, il foie gras, il pâté, il croque-monsieur e altre specialità. Oltre alla cucina offrono una selezione di vini locali e nazionali e birre tipiche. Questi locali hanno solitamente interni rustici con tavoli di legno e sedie vintage che contribuiscono a creare un’atmosfera accogliente. I bistrot sono luoghi ideali per socializzare e per trascorrere del tempo con gli amici. Molti di questi hanno subito un processo di modernizzazione, offrendo menu più creativi e innovativi.

I migliori bistrot da provare a Parigi

Ecco una lista dei migliori bistrot parigini da provare assolutamente:

  • Benoit, 20 rue Saint-Martin, 75004 Parigi. Il locale è stato aperto nel 1912. All’interno si respira l’atmosfera della Belle Époque. La cucina offre prodotti locali. Si trova due passi dal Municipio, dal Centro Pompidou e dalla Torre Saint-Jacques, “Benoit delizia da oltre un secolo gli amanti della buona cucina da bistrot”, si legge nel sito.
  • Le CasseNoix, 56 rue de la Fédération, 75015 Parigi. “La salsa segreta di un bistrot di successo inizia con una miscela di deliziosi prodotti di stagione di qualità. Mescola ampie misure di autenticità, generosità, passione, un pizzico di piacere e uno straordinario team di lavoro. Unisci tutto questo e arrivi alla ricetta del mio ristorante Le CASSENOIX. Ho chiamato il ristorante le CasseNoix in memoria del mio amato nonno che, con attenzione e cura, cercava schiaccianoci da regalare a mia madre per ampliare la sua collezione. Questi schiaccianoci ora si aggiungono all’arredamento del ristorante. Per concludere, vorrei ringraziare i nostri clienti che hanno riempito ogni giorno il ristorante sin dalla nostra apertura nel 2010, dove il tema ricorrente è stato quello di offrire ogni giorno una totale soddisfazione. Grazie anche a tutto lo staff di casa e di cucina che si prende il tempo per riflettere su ogni ricetta, come in un piccolo laboratorio”, si legge nel sito.
  • Café des Musées. Il locale rievoca i tipici bistrò parigini, con un menù sorprendente. I piatti più apprezzati sono l’arrosto di germano reale, zucca e mele cotogne. È situato all’angolo tra rue de Turenne e rue du Parc Royal. “Fondato nel 1924, il locale ha conservato l’eredità dei caffè parigini degli anni ’30, con il suo mosaico, la sua lavorazione del legno e la sua cucina a vista che offre una visione unica del lavoro degli chef in cucina. Il ristorante è rinomato per il suo Boeuf Bourguignon, votato Miglior Boeuf Bourguignon a Parigi da Le Figaro nel 2018 e premiato con 3T Telerama nel 2019. Proponiamo una cucina bistrot tradizionale fatta in casa, utilizzando prodotti freschi importati direttamente da artigiani selezionati“, scrivono nel sito.
  • Aux Lyonnais, 32 rue Saint-Marc. Questo bistrot è stato aperto nel 1890. “La chef Victoria Boller interpreta brillantemente il repertorio lionese: paté, quenelle di lucioperca, maiale in tutte le forme… È una cucina che conosce come le sue tasche e che ama con tutto il cuore. In sala, Gwenn Raoult conduce il servizio con la stessa energia e rilassatezza. Esperienza di felicità gourmet garantita!“, si legge nel sito.
  • Le Baratin, 3 rue Jouye-Rouve, è uno dei bistrò migliori di Parigi. Lo Chef Raquel Carena riporta sulla tavola sapori semplici e autentici non sofisticati ma genuini.
  • Le Bistrot du Maquis, 69 rue Caulaincourt, 75018. Si trova a 10 minuti a piedi dal Sacré Coeur di Montmartre.
  • La Bourse et la Vie, 12 rue Vivienne, 7500 si trova vicino al Louvre e alla Borsa di Parigi. Il menu offre piatti tradizionali e rivisitati con stile.
  • La Robe de la girafe è un bistrot moderno ma caratterizzato da uno stile parigino. I prodotti sono di qualità.”Immerso nel cuore dell’11° arrondissement, La Robe de la Girafe ti accoglie 6 giorni alla settimana nel suo covo conviviale. Bistrot-enoteca di quartiere, tutto è pensato per farti stare bene. L’arredamento, tanto tradizionale quanto eclettico, ti immerge immediatamente in un’atmosfera calda e accogliente. E per il periodo estivo, il terrazzino permette di rinfrescarsi con una bibita e qualche tavolaccio“, si legge nel sito.
  • Les Arlots Piccolo offre un ambiente familiare ed è noto per le porzioni generose.
  • L’Entredgeu, uno dei piatti più apprezzati è quello con fagioli bianchi in casseruola con spalla di vitello. “La cucina generosa del ristorante L’Entredgeu vive al ritmo delle stagioni. Il gusto dell’autentico è l’essenziale delle tradizioni“.
  • Racines è un bistrò decisamente moderno e innovativo. È possibile ordinare buonissimi vini, torte salate e piatti di carne.
  • Fish la Boissonnerie, nasce dal bisogno di ricreare una cucina d’autore in un ambiente familiare. “Molto legato a una filosofia rispettosa dei prodotti, il nostro chef punta alla stagionalità, privilegia il pesce proveniente da una pesca sostenibile, le carni provenienti da allevamenti francesi. Da questi approcci eco-responsabili nasce una cucina fatta in casa, creativa e dettata dalla generosità e dall’autenticità”, si legge nel sito.
  • Parcelles, 13 rue Chapon, 75003. Si trova tra il Centre Pompidou e il Marais. È nato nel 1936 e gli interni sono arricchiti da mobili d’epoca, muri in pietra, pavimenti in marmiglia, soffitti dorati, bancone in legno e rame.
  • Le Petit Lucas, 9 place de la Madeleine, 75008. Si trova nell’incantevole place de la Madeleine e al primo piano del ristorante Lucas Carton.

 

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