In Grecia ci sono tanti luoghi meravigliosi, ma uno è davvero fuori dall’ordinario. È un territorio speciale. Stiamo parlando della Penisola Calcidica, che i greci chiamano Chalkidiki, o Xalkidiki. È una zona di terra considerata un gioiello nascosto, è nella Grecia settentrionale ed è famosa per le lunghe penisole caratterizzate da una vegetazione mediterranea e da spiagge sabbiose che si estendono in baie riparate. Kassandra, la penisola all’estremo ovest, è la più sviluppata e offre moderni resort e locali notturni. Molti anche i siti archeologici in questo luogo. I più noti sono Stagira, la città natale di Aristotele, e Olinto, famosa per i pavimenti in mosaico ben conservati. Ed è una meta turistica anche per le sue spiagge meravigliose. Ce ne sono tantissime. Chi decide di fare un viaggio qui, naturalmente sa che non può proprio perdersele.
![Grecia, barca](https://www.okviaggi.it/wp-content/uploads/2024/03/grecia-barca-11-03-2024-okviaggi.jpg)
La Penisola Calcidica ha un’altra grande specialità: non è un’isola ma è come se lo fosse. Il mare la chiude su tre lati e il quarto è bosco. È una terra che ha tanta dolcezza, accoglienza, calore di casa tra i borghi di Sarti, Arnea e Afytos. In inverno nevica, tanto che una delle industrie più fiorenti del luogo è quella, ed è incredibile sia così, della produzione di alberi di Natale. È circondata da un lato da Agion Oron, la montagna sacra, dall’altra da Olimpo, la casa degli Dei. In mezzo il mare, e Salonicco che è il porto e la capitale. E ha spiagge meravigliose come quelle di Kassandra e Sithonia. Insomma, la natura è di casa in questo luogo.
Cosa vedere in Penisola Calcidica
In sostanza, è una terra dove il mare è protagonista, ma non mancano altre bellezze, come si è potuto intuire. Infatti, non mancano monumenti interessanti e cose da vedere. Si sta comunque parlando della terra di Aristotele. C’è il Parco di Aristotele, che si trova in montagna, a Stagira. È un parco a tema dove fare esperimenti, giocare, stupirsi come bambini delle leggi della fisica. Ci sono poi le grotte di Petralona, un posto unico dove perdersi tra stalattiti, stalagmiti e fossili di milioni di anni fa. E ci sono anche le rovine dell’Antica Olynthos, poco distante dalla rilassata cittadina di mare di Nea Moudania. E non è finita qui. Perché ci sono pure i villaggi di montagna, bellissima e tradizionali. Nell’entroterra bisogna visitare Arnea con le sue case e una deliziosa piazzetta. Tornado sul mare, tappa fissa dovrà essere Ouranopoli con la sua fortezza e la sua atmosfera religiosa (è l’ultima fermata prima di Monte Athos), e sul lato opposto, a Sithonia il villaggio di Sykia.
![Grecia, vista mare](https://www.okviaggi.it/wp-content/uploads/2024/03/grecia-natura-11-03-2024-okviaggi.jpg)
Il Monte Athos
Discorso a parte lo merita il Monte Athos. È uno dei luoghi più religiosi della terra, ma è precluso l’accesso alle donne: una leggenda parla di un naufragio della Vergine Maria proprio su questo promontorio ed è da allora che i monaci, per rispetto della Beata, non hanno più permesso ad altro piede femminile di solcare la montagna sacra. Il Monte Athos è quello con meno spiagge visitabili proprio per questa sorta di protezione del sito.