Stati Uniti d’America, ecco 11 città che ricordano molto quelle europee

Gli Stati Uniti d’America nel corso della loro storia hanno subito forti influenze europee e ciò si nota parecchio in alcune delle città oltreoceano.

C’è chi negli States riesce a ritrovare infatti un po’ di Inghilterra, chi di Francia, chi di Grecia e persino un po’ d’Italia.

L’Europa è un filo conduttore che si ritrova in molte aree delle USA, ma in alcune più che in altre. Vediamo quali.

Stati Uniti d’America o Europa?

Dopo la scoperta dell’America, imperi come Spagna, Portogallo, Gran Bretagna e Francia cominciarono subito a fondare insediamenti nel cosiddetto Nuovo Mondo, provando a riflettere ovviamente l’immagine del Vecchio Mondo.

Camminando per le vie di Boston, sembra di essere in qualche paese del Regno Unito: non è un caso che questa città fu una colonia inglese
Camminando per le vie di Boston, sembra di essere in qualche paese del Regno Unito: non è un caso che questa città fu una colonia inglese | Immagine Unsplash @Sean Sweeney – Okviaggi.it

È così che molte città americane sono state date alla luce dai coloni europei, lasciando traccia di diverse influenze molto evidenti ancora oggi.

Sebbene molte città negli Stati Uniti d’America abbiano un’identità tipicamente statunitense, molte altre emanano infatti un fascino europeo.

Boston, Massachusetts

Camminando lungo le strade di Beacon Hill, con le tipiche lanterne a gas a illuminare il percorso e le case a schiera che ricordano lo stile inglese, a Boston sembra proprio di essere in un qualche paesino del Regno Unito.

Quella anglosassone non è però l’unica influenza europea che si ritrova in questa città.

Basta infatti dirigersi verso il North End per trovarsi immersi in un’atmosfera tipicamente italiana.

A Boston si può assaporare poi anche molta Irlanda, grazie alla miriade di pub in stile irish presenti in tutta la città

Leavenworth, Washington

Se siete in cerca di paesaggi mozzafiato sulle montagne, di litri di birra serviti in biergarten o dell’incanto dei deliziosi chalet bavaresi, allora è dovete visitare Leavenworth, nello Stato di Washington.

Si tratta di una pittoresca città di montagna, in stile alpino, perfetta per essere esplorata in ogni stagione: dall’inverno, con le sue piste da sci e le discese in slitta, all’estate, con le escursioni e il tubing sul fiume.

Il centro cittadino sembra proprio un villaggio fiabesco bavarese, arricchito da autentici biergarten e luoghi dove gustare bratwurst.

Come in Germania, anche qui troverete un vibrante Oktoberfest e un magico festival natalizio che vi faranno sentire come se foste nel cuore della Baviera.

San Francisco, California

San Francisco è un vero e proprio melting pot di culture provenienti da ogni angolo del Mondo.

Il clima mite, le palme, le colline sinuose, le montagne all’orizzonte e la sua posizione costiera conferiscono alla città un’atmosfera che richiama il Mediterraneo ed evoca vagamente suggestioni greche, il tutto mescolato in maniera magica con l’architettura vittoriana e le influenze spagnole.

Philadelphia, Pennsylvania

Un’altra perla degli USA è la città di Philadelphia, così antica da vantare la presenza di Elfreth’s Alley, la strada più antica ancora abitata del Paese.

Questa città offre però molto di più della mera storia coloniale britannica: il magnifico municipio è un gioiello del Secondo Impero francese, mentre il Philadelphia Museum of Art si innalza come un vero e proprio tempio greco.

Non solo. L’influenza italiana ha dato vita anche al celebre “Philly cheesesteak”, un’icona culinaria che merita un assaggio.

New Orleans, Louisiana

Fondata dai francesi, poi passata agli spagnoli e di nuovo sotto il dominio francese prima di diventare parte degli Stati Uniti d’America, New Orleans potrebbe essere considerata la città più europea presente negli USA.

Qui l’architettura, il cibo, la musica, la lingua e persino il ritmo della vita riflettono l’immensa influenza francese e spagnola.

Edifici distintivi come l’Antico Convento delle Orsoline e gli eleganti edifici Pontalba, con le loro caratteristiche ringhiere in ferro battuto, conferiscono a New Orleans un’atmosfera unica, mentre le deliziose beignet e la vivace vita notturna richiamano le atmosfere di Parigi o Amsterdam.

Montpelier, Vermont

Capitale del Vermont, Montpelier è una fusione unica di atmosfere.

Parliamo di una città sorprendentemente eccentrica, vagamente occidentale e con un tocco europeo.

Mentre gli edifici lungo State Street e Main Street richiamano i saloon polverosi di Denver, il nome “Montpelier” è un omaggio alla solida amicizia iniziale tra l’America e la Francia.

In effetti, la più piccola capitale degli USA ricorda un incantevole villaggio di campagna francese, con i suoi mercati contadini, i negozi pittoreschi, un’architettura che richiama tradizioni europee e le dolci colline verdi che la circondano.

Washington, DC

La capitale degli Stati Uniti d’America è stata concepita principalmente da un francese, Pierre Charles L’Enfant.

Egli immaginò una città che richiamasse Parigi, con ampi viali alberati, rigogliosi giardini e imponenti monumenti e Washington è proprio questo.

L’influenza di L’Enfant è ancora evidente in città e non solo nel maestoso National Mall o nelle iconiche cupole e obelischi.

Strade spaziose, uno skyline contenuto, abbondanza di aree verdi e vie pedonali contribuiscono a creare un’atmosfera che sembra provenire direttamente dall’Europa.

Washinton DC, in alcune aree, è una delle città più belle degli Stati Uniti: fu progettata principalmente da un francese
Washinton DC, in alcune aree, è una delle città più belle degli Stati Uniti: fu progettata principalmente da un francese | Immagine Unsplash @Andy Feliciotti – Okviaggi.it

Calistoga (Napa Valley), California

Immaginatevi immersi nella degustazione di vini deliziosi e corposi mentre vi aggirate tra vecchi vigneti e splendide tenute, tra opere d’arte rinascimentale e persino mentre gustate piatti italiani deliziosi.

Tutto ciò è possibile a Calistoga, in California, una città nel cuore della Napa Valley.

Fate una breve visita alla Ca’Toga Galleria d’Arte per un’ispirazione dal sapore italiano, godetevi un bicchiere di vino al Castello di Amorosa o al Chateau Montelena, e lasciatevi incantare dalle viste mozzafiato sui vigneti circostanti.

Vi sembrerà di essere in Europa più che negli Stati Uniti.

Santa Barbara, California

Conosciuta come la “riviera americana” per le sue spiagge che richiamano la costa francese, Santa Barbara è in realtà un tesoro di reminiscenze della Spagna coloniale.

Gli stucchi bianchi che adornano la città e i caratteristici tetti di tegole rosse potrebbero facilmente farla passare per la “St. Augustine dell’Ovest”, un soprannome che rende ancora meglio l’idea.

Paesaggi mozzafiato di stampo mediterraneo e incantevoli centri pedonali, come il Paseo Nuevo, offrono indiscutibili richiami all’Europa.

Solvang, California

Non lontano da Santa Barbara si trova la pittoresca cittadina di Solvang.

Dopo essere stata inizialmente colonizzata dagli spagnoli, l’area fu “invasa” da danesi-americani all’inizio del ventesimo secolo, nella speranza di creare una colonia danese distante dal resto dell’America (costruirono una chiesa luterana e da lì iniziarono a svilupparsi).

Oggi, l’architettura a graticcio, i mulini a vento, gli omaggi a Hans Christian Andersen e le visite reali e delle autorità danesi rendono Solvang la piccola Danimarca della California.

St. Augustine, Florida

Finiamo il nostro viaggio nella città più antica degli Stati Uniti d’America: St. Augustine.

Questa città si trova in Florida e, ancora oggi, presenta una forte impronta spagnola.

Si narra che qui Juan Ponce de León cercò la Fontana della Giovinezza, lasciando dietro di sé un incantevole insediamento che ancora oggi conserva una straordinaria ricchezza di architettura rinascimentale spagnola.

Imperdibile è una visita al Castillo de San Marcos e al quartiere coloniale spagnolo.

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