Una settimana in Slovenia: cosa vedere?

Slovenia, così vicina e così distante. Pur confinando con l’Italia, la Slovenia non è, infatti, tra le mete preferite del turismo italiano, che spesso le preferisce l’altrettanto vicina Croazia o l’Austria. Di contro, la Slovenia è un vero e proprio gioiello, in cui storia e natura si fondono, dando vita a luoghi unici e imperdibili. Una meta ideale per una vacanza rilassante, da vivere senza fretta. L’intero Paese si percorre da un lato all’altro in circa tre ore e, in sette giorni, è possibile scoprirlo al meglio. Ecco, allora, cosa fare una settimana in Slovenia.

Cosa vedere una settimana in Slovenia

Lubiana

Il nostro giro in Slovenia non può che partire dalla capitale. Lubiana è una città molto affascinante, che ha conservato a pieno la sua anima mitteleuropea, pur portando evidenti i segni del passato comunista. Passeggiare lungo il fiume, tra le viette del suo centro storico, è un’esperienza rilassante e affascinante, così come vedere la città dall’alto del suo castello.

Il Castello di Predjama

Parlando di castelli, la Slovenia può vantare uno dei più affascinanti d’Europa. Stiamo parlando del Castello di Predjama, incastonato da 800 anni in una parete di roccia verticale di 123 metri. La struttura è un mix unico tra natura e mano dell’uomo, che offrono un colpo d’occhio incredibile, tanto da averlo reso un set perfetto per molte riprese e una location amata da chi si vuole sposare.

Le grotte di Postumia

Il Castello di Predjama è direttamente collegato con la destinazione turistica forse più famosa di Slovenia: le grotte di Postumia. Si tratta di un complesso di grotte tra i più noti e visitati al mondo, 24 chilometri di cunicoli nel cuore della terra in parte percorribili con un trenino. Un’esperienza incredibile, adatta anche ai più piccoli, che potranno scoprire “i cuccioli di drago”, piccoli anfibi dalla pelle trasparente e senza occhi, che vivono al buio nelle grotte e arrivano anche a 100 anni.

Grotte di Postumia, destinazione imperdibile per una settimana in Slovenia
Immagine | Pexels – Ok viaggi.it

Il lago di Bled

Un altro simbolo delle bellezze naturali slovene è il lago di Bled, un tradizionale lago alpino, dalle dimensioni contenute, ma molto scenografico. Tutto intorno, boschi e natura selvaggia, che contribuiscono a creare un’atmosfera da favola, acuita anche dalle numerose leggende che coinvolgono il lago. Imperdibile anche il castello di Bled, il più antico di Slovenia.

Nova Gorica e i suoi dintorni

Natura e storia, dicevamo. E Nova Gorica ne è un esempio. La città è oggi un polo universitario e culturale, ma è da sempre terra di confine e la sua storia non può che affascinare e renderla meritevole di una visita. Il simbolo della città e della sua anima è piazza Europa, il punto di confine che un tempo divideva il mondo capitalista da quello socialista e che oggi è, appunto, luogo simbolo di ciò che è stato, oltre che confine effettivo tra Italia e Slovenia. Ma Nova Gorica ha anche un territorio alle spalle, molto noto per i suoi vini: è la valle del fiume Vipava, che merita una visita.

Maribor

La seconda città slovena per abitandi è Maribor, che sfiora quota 100mila. Città verde e collinare, con un centro elegante, è molto famosa per il suo vino. Non a caso a Maribor si trovano la vite più longeva al mondo (ha più di 400 anni) e la Cantina Vinag, tra le più antiche d’Europa.

Pirano

La Slovenia è montagna, ma è anche mare e Pirano è dai più considerata la più bella delle città di mare slovene. Come spesso accade, nel suo centro storico è evidente la forte impronta veneziana. La posizione, circondata dal mare, è unica, come uniche sono le sue saline, motore commerciale storico della città e ancora oggi in funzione.

Kranjska Gora

Se, invece, doveste scegliere la Slovenia in inverno, magari per sciare, una destinazione immancabile è il comprensorio sciistico di Kranjska Gora, che offre circa venti chilometri di piste nella Valle della Sava Dolinka, immersi in paesaggi in grado di lasciare senza fiato.

Gestione cookie