Viaggio in provincia di Siracusa, tutte le bellezze da vedere

Il nostro paese sa regalare emozioni come pochi altri. Sono tantissimi i luoghi meravigliosi e uno tra questi è la Sicilia, regione che nasconde bellezze in ogni angolo. Siracusa resta una delle mete più suggestive: non a caso è tra le più visitate dell’intera Sicilia. La multiculturalità che si respira in città è un continuo stimolo a scoprirla. Vediamo cosa si può visitare nella sua provincia.

Il centro storico di Siracusa

Si inizia proprio dal centro storico di Siracusa. Passeggiando qui, e per le stradine dell’attigua Isola di Ortigia, si possono ammirare le numerose testimonianze delle civiltà che l’hanno plasmata. Nel giro di pochi passi puoi imbatterti in teatri greci, anfiteatri romani, cortili arabi, chiese barocche e palazzi normanni. Inoltre, Siracusa si affaccia su un mare bellissimo.

Orecchio di Dioniso
Orecchio di Dioniso | pixabay @HilmarBuschow

I resti della civiltà greca e romana

Siracusa è stata un’importante colonia greca, seconda solo ad Atene, sia una tra le più prestigiose province dell’Impero Romano. Chi viene a visitarla non può perdere il parco archeologico della Neapolis. Le testimonianze di epoca romana sono visibili nell’Anfiteatro romano, nella Piscina romana e nell’Arco Trionfale di Augusto, mentre la civiltà ellenica è simboleggiata dal bellissimo Teatro Greco. All’interno del Parco la Grotta dei Cordari non bisogna perdere la Grotta del Salnitro e l‘Orecchio di Dionisio (nome attribuito dal Caravaggio), enorme cavità che ricorda la forma dell’orecchio.

L’Isola di Ortigia

Si tratta della parte più antica di Siracusa. È un isolotto che si collega alla città attraverso un ponticello. In un piccolissimo fazzoletto di terra sono concentrati seimila anni di storia. Niente male. A Ortigia tra le cose da vedere ci sono il Castello Maniace, il Duomo, il Tempio di Apollo, solo per citare le più famose. Imperdibile la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, in cui è conservata un’opera del Caravaggio, Il Seppellimento di Santa Lucia.

Riserva naturale di Vendicari

In provincia di Siracusa è splendida la macchia mediterranea e le riserve naturali. Una di queste è la Riserva di Vendicari, famosa per le sue meravigliose spiagge di sabbia e per la presenza di specie animali rare.

Area Marina Protetta del Plemmirio

Vietato non visitare l’Area Marina Protetta di Plemmirio, sito composto da oltre trenta spiagge e calette da esplorare. Sono famose Calamosche, Portopalo di Capo Passero, l’Isola delle Correnti e San Lorenzo.

Siracusa
Siracusa | pixabay @fpinoparisi

Isola delle Correnti

È una piccola isola di forma tondeggiante collegata a Portopalo da una fine lingua di pietra, incanta per la sua bellezza selvaggia e incontaminata. Qui si trova il faro, una piccola struttura militare in disuso e poche abitazioni dove un tempo risiedevano il guardiano del faro assieme alla sua famiglia. È il confine tra il Mar Ionio e il Mar Mediterraneo. Le correnti che si generano dall’incontrarsi di questi due mari, danno vita a increspature e colori in continua evoluzione. Da qui l’origine del suo nome.

Il borgo marinaro di Marzamemi

Non può mancare una visita al piccolo borgo marinaro di Marzamemi, famoso per alcuni dei prodotti tipici più famosi della Sicilia: il tonno e il pescato vario, i pomodori pachino e il Nero d’Avola. Oltre che essere famosa per la meravigliosa Piazza Regina Margherita: qui si affacciano le due chiese dedicate al santo patrono, San Francesco di Paola, il Palazzo di Villadorata e le case dei pescatori, risalenti al 1600. Tra queste, la più caratteristica è la “Casa del Forno”, l’antica panetteria del paese.

Gestione cookie